Colombo si rivolge al Duca Medina Sidonia perché finanzi il suo progetto; questi però non è abbastanza influente per ottenere il permesso dalla Regina e lo indirizza al Duca Medina Geli che gode a Corte di un certo ascendente. Il Duca si convince della bontà del piano di Colombo e scrive una lettera alla Regina Isabella la quale, finalmente, accetta di ricevere il navigatore genovese. Così Colombo parte alla volta di Cordova con la speranza di poter trasformare il suo sogno in realtà.